A - Pulizia del mobile;
B - Restauro;
C - Lucidatura.
A - Pulizia del mobile:
La pulizia del mobile viene effettuata mediante sverniciatore e paglietta d’acciaio, con le quali si toglie lo strato di vernice (gommalacca) presente sull’oggetto (se particolarmente tenace si inumidisce la paglietta con del diluente). In seguito si porta il mobile a stato grezzo con carta vetrata, evitando di rigarlo.
B - Restauro:
Il restauro viene eseguito su quelle parti del mobile che sono deteriorate, rotte, mancanti o non funzionanti, in modo da riportarlo come allo stato originale, mantenendo però le sue caratteristiche stilistiche e strutturali.
C - Lucidatura:
La Lucidatura consiste nel patinare il mobile in tutte le sua parti con tinta ad acqua. Una volta asciugato il legno lo si "ingrassa" con cotone (o a pennello) imbevuto di gommalacca; essicata la vernice la si frega con carta grana 220 e olio paglierino per renderla morbida; infine con un tampone formato da una pezza di tela di lino usata, con all’interno lana, si finisce sempre a gommalacca.